Oggi i consumatori si aspettano molto dai brand che scelgono: un’esperienza coinvolgente, coerente e memorabile, capace di unire il mondo fisico e digitale in un unico racconto. Il punto vendita non è più solo un luogo di acquisto, ma diventa uno spazio narrativo in cui ogni dettaglio – dalla musica all’arredo, dai profumi alla luce – contribuisce a definire l’identità del marchio.
In questo scenario, l’illuminazione LED gioca un ruolo chiave: orienta, valorizza, emoziona. Non si tratta solo di vedere bene, ma di comunicare meglio, mettendo in risalto prodotti, materiali e messaggi visivi, e guidando inconsapevolmente il percorso del cliente tra vetrine, espositori, camerini e bancone.
Scopriamo insieme come progettare al meglio la luce in store, per trasformare ogni visita in un’esperienza.
Vetrina: il primo contatto con il cliente
La vetrina è il biglietto da visita del tuo store. Deve attrarre, incuriosire e comunicare identità anche a distanza. Una progettazione luminosa strategica può fare la differenza tra un passante distratto e un cliente che entra.
Una volta dentro: accoglienza, orientamento, atmosfera
Appena entrato, il cliente cerca punti focali per orientarsi, deve sentirsi guidato in un ambiente coerente e confortevole. Il giusto rapporto tra luce generale e luce d’accento evita un’illuminazione uniforme e piatta e valorizza i prodotti. L’equilibrio tra luce e ombre genera il giusto contrasto e catalizza l’attenzione verso determinate aree di vendita.
Un progetto illuminotecnico per un negozio, infatti, prevede varie soluzioni che accompagnano con continuità e chiarezza il cliente dall’entrata agli espositori, dai camerini alle casse.
- Luci calde per brand eleganti e accoglienti
- Luci fredde per design minimal e tecnologici
- Luci neutre per ambienti versatili e moderni
L’illuminazione può essere modulata in base all’orario e alla luce naturale, grazie a sistemi dimmerabili o a controllo automatico.
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Espositori e scaffalature: valorizzare il prodotto
Nella zona centrale espositori e oggetti mettono in risalto il marchio e le nuove collezioni. Qui la giusta illuminazione aiuta le persone a vedere la merce esposta in modo ottimale e a percepire al meglio i colori e le caratteristiche dei materiali utilizzati.
Non esistono soluzioni predefinite per quest’area del negozio. Molto dipende dal tipo di prodotto. Anche all’interno di uno stesso store si possono utilizzare luci led diverse. Il classico esempio è la gioielleria. Una luce “fredda” è perfetta per illuminare oro bianco, argento, platino e diamanti. Oro giallo e alcune gemme rendono meglio con toni di luce più caldi.
Per valorizzare le referenze esposte nelle scaffalature sono molto funzionali le barre a led su misura che possono essere alimentate utilizzando innovativi binari elettrificati che facilitano gli spostamenti dei sistemi espositivi e della relativa illuminazione.
Una valida alternativa alle tradizionali scaffalature sono le pareti retroilluminate led attrezzate con mensole e teche che personalizzano e “scaldano” il punto vendita.
Camerini e zone d'attesa: il momento della scelta
Se nel negozio ci sono dei camerini, bisogna considerare che in questo luogo l’acquirente si ritrova da solo con il prodotto e vuole provarlo per sentirsi attraente. Qui la luce deve valorizzare la persona, restituire fedelmente i colori e trasmettere una sensazione positiva.
- Temperatura colore ideale: tra 3500 K e 4000 K
- Posizionamento frontale e diffuso per evitare ombre sul viso e sul corpo
- Resa cromatica elevata (CRI >90) per non alterare la percezione dei capi
Le zone d’attesa, se presenti, possono diventare spazi esperienziali grazie a elementi visivi luminosi, come pannelli con grafiche retroilluminate o video installazioni, per intrattenere e rafforzare il messaggio del brand.
Bancone e casse: comfort e funzionalità
Infine il cliente si dirige verso le casse. In caso di negozi frequentati - in cui è probabile un’attesa alle casse – è possibile inserire qualche elemento visivo che distragga e intrattenga i clienti (video installazioni, pannelli luminosi a soffitto o da parete…).
Il momento del pagamento deve essere rapido, chiaro e piacevole. L’illuminazione qui deve garantire funzionalità per il personale e coerenza visiva con il resto dello store.
L’illuminazione del bancone deve consentire al personale di lavorare in modo confortevole, senza affaticamento visivo.
Perché utilizzare i led
Tra i vantaggi dell’utilizzo dell’illuminazione led vanno ricordati anche:
- il grande risparmio energetico
- la durata e l’affidabilità
- la regolarzione dell’intensità e del colore della luce a seconda dell'ora e della luminosità naturale
- le ridotte dimensioni
- la possibilità di utilizzo anche in caso di aperture limitate nel tempo (temporary shop).